Il miglior Champagne al mondo



La Cuvèe R.Lalou – Ritorno alle origini, Origine di Ispirazione

L’eccellenza in eredità.
Lo spirito Lalou, rimasto immutato nella maison G.H.Mumm, ha portato Didier Mariotti, attuale Chef de Cave, a volere fortemente la rinascita di questa cuvèe unica.
La convinzione nella qualità del terroir e la conoscenza profonda dei territori Mumm lo hanno spinto in questa direzione, conscio di poter correre i rischi connessi a “toccare un mostro sacro”.
Come sublimare infatti il lavoro di Renè Lalou senza snaturarlo?

Solide basi, sempre le stesse: il suolo, la terra, i Grand Cru, le vigne, i doni della natura e poi un’assemblage unico e la competenza della Maison Mumm.

Già, i vigneti.
innanzitutto Grand Cru, stabiliti su terreni a sottosuolo gessoso (con presenza di belemnite) e suolo calcareo, poveri e molto drenanti.
Ma la Cuvèe R.Lalou va oltre:
seguendo una logica parcellare, impensabile ai tempi di Renè, sono state selezionate inizialmente 12 parcelle, per poi mantenerne solo 7 nell’assemblaggio finale.
Per gli Chardonnay le parcelle de les Briquettes, les Brionnes, la Croix de Cramant. Per i Pinot Noir les Hannepès, les Houles, les Crupots, les Rochelles.

Da ‘solo il meglio’ a ‘il meglio del meglio’, potremmo affermare.

La Cuvèe R.Lalou semplicemente completa, con un esercizio di stile complesso e faticoso, l’opera del suo creatore.

Un perfetto equilibrio (50-50) di Chardonnay e Pinot Noir contraddistingue questa cuvèe unica, realizzata con un invecchiamento dei vini prima della sfecciatura nell’ordine dei 7-10 anni e con un dosaggio di zucchero per litro di soli 6g, caratteristica che permette alla complessità dell’assemblaggio di mostrare tutto il suo potenziale.

Ancora una volta, il trittico terra-vigne, millesimato e competenza al servizio della perfezione.



Chicca # 10 - Il miglior Champagne al mondo – anno 2009
Tom Stevenson, massimo esperto di Champagne, ha giudicato la Cuvèe R.Lalou 1998 come “il miglior Champagne che si possa bere al mondo” per l anno 2009.
..e pensare che si era rifiutato per ben 4 volte di visitare la nuova linea di produzione di G.H.Mumm.

fonte:www.theluxuryequation.com

 

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